I Rakija Bomba Trio propongono un repertorio frizzante, fortemente caratterizzato dal folklore balcanico-klezmer e dal sapore mediterraneo, il linguaggio folk-jazz-rock e gli intrecci melodici e ritmici tra fisarmonica, clarinetto e percussioni, invitano all’ascolto spingendo progressivamente alla danza. Il gruppo è formato da Dario Compagna (clarinetto, ), Daniele Tesauro (fisarmonica) e Giacomo Di Domenico (tapan, percussioni).

Un trio, di quelli che dopo averli ascoltati non te li dimentichi più: la voce maschile più bella del panorama musicale palermitano, ovvero Vito de Canzio, Davide Molino (alla chitarra acustica) e Mariano Tarsilla (al basso). Un repertorio ricco di evergreen ma anche di nuovissimi successi. Brani in chiave acustica di Tom Jones, Eric Clapton, Ray Charles, James Brown, Tracy Chapman e tanti altri. Un concerto adatto ad un pubblico eterogeneo e variegato, e a situazioni intime come a serate ricche di adrenalina.

Marù è una cantautrice, interprete e artista teatrale spagnola ed equatoregna (Guinea Equatoriale, Africa), e rappresenta una delle voci più interessanti del panorama musicale spagnolo degli ultimi anni.
Suona tra la Spagna, la Svizzera e la Guinea Equatoriale e a Palermo ci farà ascoltare il suo “Projecto Raiz” (Progetto Radice) in cui confluiscono influenze Jazz, folk, flamenco, rock e latinoamericane. Insieme al suo amico Francesco Riotta, cantautore palermitano alle prese con il suo secondo tour europeo “World Jam”, coloreranno di musica meticcia le notti primaverili palermitane.
Maru Gutiérrez è nata nel 1986 a Valladolid (Spagna) e ha origini africane della Guinea Equatoriale. Il suo primo contatto con la musica avviene in tenera età con le canzoni intonate dalla nonna Matilde. Tra i 10 e i 12 anni inizia la sua formazione musicale con corsi di canto e chitarra che le hanno consentito di sperimentarsi all’interno di un coro. Da quel momento in poi la musica ha sempre accompagnato la sua vita dandole la possibilità di trasformare la sua passione in un lavoro. Marù studia nella Scuola di Musica Moderna e Jazz del Liceo di Barcellona, cimentandosi nel canto e nel pianoforte. Nella Scuola di Jazz Ool Ya Koo di Granada, approfondisce invece, oltre al canto e al pianoforte, anche la tromba. Marù si cimenta anche nell’arte scenica e nella danza che le hanno consentito di aprirsi al mondo teatrale dell’Andalusia.
Ha partecipato a diversi progetti musicali e teatrali: ‘Callejón sin Salida’ di Sara Molina, ‘Proyecto para animales vivos’ del Comotelocuento teatro di Enrique Torres,’ Doña Rosita la soltera’ di Sara Molina, ‘Lady Day’ di Sara Almohalla, ‘Maru Gutiérrez jazz trío’ e ‘Coda Soul’. La sua voce è una “cerimonia intima per i sensi” che invita a una profonda riflessione sulla filosofia rigenerativa e accompagna il pubblico dei teatri e dei pub, ma anche di quelle strade che ama animare facendo Busker.

50s Rock and roll con influenze country e blues con sonorità fedeli a quell’epoca ! All’attivo dai primi anni novanta ! Presenti in molti festival del genere in Italia ed Europa